Penelope, storia di una gallina salvata dal “rituale religioso” che l’avrebbe uccisa

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Il video di apertura ci introduce alla storia di Penelope, una gallina che fu salvata durante un “rituale religioso” che avrebbe previsto la sua macabra uccisione.

Una donna, venuta a conoscenza di questo evento, si è recata sotto copertura anche lei sul luogo della cerimonia, ed è riuscita a portarla via e a salvarle la vita.

Una volta giunta a casa e fatta visitare da un veterinario, le speranze di farla sopravvivere erano veramente pochissime, viste le sue pessime condizioni di salute per quanto era stata maltrattata.

Ma Vanessa Dawson (questo il nome della donna) non si perse d’animo e, grazie all’aiuto del marito, fece costruire una trasportina molto speciale per aiutarla a riprendere a camminare.

“Era in grado di fare solo piccoli scatti e dopo qualche passo si sedeva a terra… A vederla in quelle condizioni sembrava davvero impossibile che potesse riprendersi… Doveva accadere qualcosa di miracoloso in quel corpicino di uccello!”

E quel “miracolo” poi avvenne. Penelope – grazie alle tante e pazienti cure e all’amore ricevuto – tornò in grado di vivere abbastanza bene in modo autonomo, e passare così le sue giornate come un animale libero e sano; entrò a far parte della famiglia e non sarebbe potuta essere più felice.

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Penelope, storia di una gallina salvata dal “rituale religioso” che l’avrebbe uccisa

Penelope è una gallina fortunata, che ha trovato sulla sua strada una donna davvero eccezionale che se l’è presa a cuore.

Nella sezione del nostro sito dedicata alle storie di vita con le galline, abbiamo già parlato con tanta emozione di casi simili al suo, come ad esempio la storia di Camille e il gallo Bree (una love story a New York!), oppure quella di Simona, che da anni si adopera tantissimo in Italia per salvare le galline ovaiole dagli allevamenti in batteria e i pulcini dalla macellazione.

Queste bellissime storie sono un grande esempio, e alimentano ogni volta la speranza che un mondo diverso per le galline è possibile, che un loro ritorno ad allietare la vita domestica e familiare sia non solo possibile, ma anche auspicabile.

Le galline donano allegria, affetto e tanta compagnia… senza contare l’enorme regalo che ci fanno con le loro deliziose uova, da poter utilizzare in tantissime ricette.

Ma torniamo adesso a Penelope, alla sua padroncina Vanessa, e allo loro storia.
Tutto quello che vi abbiamo raccontato del suo salvataggio avvenne il 3 Ottobre 2014.
Qui sotto un’immagine composta da due fotografie: la prima scattata appena arrivata a casa e la seconda un anno dopo.

Penelope, un anno dopo essere stata salvata

La sua padroncina Vanessa accompagnava questa immagine con le seguenti parole:

“Il 3 ottobre 2015 abbiamo celebrato il primo anniversario di salvataggio di Penelope. Amo così tanto questa piccola gallina che sono davvero grata al destino di aver fatto incontrare le nostre vite. Penelope ha sofferto così tanto, ma vederla oggi felice e sana mi riscalda l’anima e il cuore. L’amore guarisce!”

Penelope ha vissuto i suoi anni più felici con la famiglia Dawson, insieme a due gatti e un coniglio, che non solo l’hanno accettata, ma cui hanno stretto una bella amicizia.

“Penelope è stata è uno degli esseri più dolci, amichevoli e amorevoli che abbia mai incontrato”, dice oggi Vanessa. “Ci seguiva per tutta la casa, ci aspettava vicino alla porta quando uscivamo e di ritorno ci saliva subito sopra le ginocchia.
Lei era gentile con tutti coloro che ci venivano a trovare ed è era veramente un buon giudice delle persone.”

La gallina Penelope in compagnia del gatto Farrah
La gallina Penelope in compagnia del gatto Farrah.
Penelope con l'amico coniglietto
Penelope con l’amico coniglietto

A Penelope piaceva tanto farsi coccolare dalla sua padroncina alla sera. In mancanza di Vanessa adora stare sul divano in mezzo ai gatti.

 

E poi c’è il pisolino di mezza giornata, con un gattino sul fianco e una gallina tra le braccia!
È certamente un ottimo modo per rompere lo stress e la fatica di una lunga e folle giornata pienissima di impegni. Con gli animali vicino, ci si ricarica!

Pisolino pomeridiano con Penelope e gatto rosso
Pisolino pomeridiano con Penelope e gatto rosso

La gallina Penelope non ha mai avuto un pollaio, in quanto il suo “ricovero” è sempre stata la casa, ma fortunatamente ha comunque avuto la possibilità di godersi il giardino, e dunque di conoscere la terra, l’erba, assaggiare i piccoli animaletti e godere dell’aria fresca e della luce solare.

La gallina Penelope in giardino
La gallina Penelope in giardino

Come vi sarete accorti leggendo, abbiamo raccontato questa dolcissima storia parlando sempre al passato; questo perché, purtroppo, il 21 maggio 2017 Penelope se n’è andata a causa di una malattia polmonare che la affliggeva da diverso tempo.

Penelope se n’è andata lasciando un grande vuoto e tanta tristezza, non solo in Vanessa e suo marito, ma anche in tutte quelle persone che oramai la seguivo sui social, come piccolo/grande simbolo di riscatto per tutte le galline che vivono in condizioni di sofferenza.

Alcuni istanti di vita insieme a Penelope
Alcuni istanti di vita insieme a Penelope

Vanessa ha voluto ricordare la sua Penelope postando alcuni scatti della loro vita insieme (immagine qui sopra) accompagnandoli con il seguente pensiero:

“È con le lacrime agli occhi, che sto condividendo questo post. La nostra amata Penelope se n’è purtroppo andata. Da un po’ di tempo lottava contro un grave problema respiratorio.
Ieri è stata una giornata molto lunga per lei e ha lottato fino alla fine per ritrovare il suo respiro. Steven e io abbiamo fatto a turno a coccolarla, andando avanti e indietro per la casa, e raccontandole tutte le cose che avevamo amato di lei.
Tra le mie braccia aveva iniziato la sua nuova vita e tra le mie braccia è morta, ascoltando la mia voce. Il dolore della sua perdita è oggi ancora molto forte. Era diventata una parte così importante della nostra vita e in questo momento non ha senso che lei non sia qui.
Abbiamo perduto la nostra migliore amica, una parente stretta, un angelo vero, che sarà così per sempre nel nostro cuore.

È stata una grande benedizione per noi averla conosciuta nelle nostre vite e certamente una delle cose migliori della nostra vita insieme. E’ stata lei a farmi trovare la giusta direzione da prendere nella vita, a salvarmi, e non viceversa. Ci ha insegnato tantissimo sulla forza, sul coraggio e sulla resilienza, e soprattutto ci ha insegnato quanto l’amore possa guarire.

Tutti quelli che l’hanno conosciuta l’hanno amata. Durante la sua vita ha aperto così tanti cuori e menti alla bellezza della sua specie. Grazie Penelope per essere stata con noi.

La sua storia ha raggiunto milioni di persone in tutto il mondo ed è riuscita a far cambiare a tante di loro punto di vista sulle galline. Tutti gli esseri su questa terra meritano amore, ma lei era davvero speciale e ci mancherà tantissimo.

2 anni e mezzo insieme sono volati via veloci, ma se pensiamo che i veterinari le avevano dato due settimane di vita, allora penso che è stato tantissimo tempo insieme e che ci hai lasciato in dono tantissimi bei ricordi.

Un giorno ci rincontreremo di nuovo amorevole amica, ma nel frattempo ti ringraziamo per essere stata una benedizione nelle nostre vite. Ti amiamo!”

Con queste struggenti parole Vanessa ha salutato la sua amata Penelope, ma da questi due anni e mezzo di vita sono nati anche dei progetti, che proseguono tutt’oggi.
Il più importante dei quali è sicuramente il Penelope’s Place The Sanctuary, un luogo per dare rifugio e supporto a tutti gli animali che possono essere salvati, ma anche, viceversa, un luogo per esseri umani che vogliono ricercare nel contatto con gli animali di “guarire” da alcuni aspetti negativi della loro vita.

Vanessa e Penelope insieme
Vanessa e Penelope insieme.

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