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L’Uovo di Pasqua di cioccolato (e di carta) fatto in casa

L’Uovo di Pasqua è indiscutibilmente il simbolo di questa Festività, sia per grandi che per piccini; e benché il simbolismo e la tradizione dell’uovo abbiano radici profonde nella nostra cultura, in parte se ne è perso il significato più vero ed autentico, surclassato e sostituito da quello più meramente “gustoso” e commerciale, come “scrigno” per sorprese di ogni genere. Ed è proprio su questo aspetto, allora, che concentreremo la nostra attenzione in questo articolo.

Anche in informatica, oggi, con il termine “Easter egg” (in italiano, letteralmente, Uovo di Pasqua) ci si riferisce ad un contenuto, di solito di natura faceta o bizzarra, che i progettisti o gli sviluppatori di un prodotto software, nascondono innocuamente nel prodotto stesso.

Al di là comunque di questa incursione nel campo informatico, vogliamo di seguito fornire alcune utili indicazioni per realizzare due tipologie Uova di Pasqua fatte in casa da destinare, appunto, alla funzione di guscio-contenitore di sorprese:

  • un Uovo di Pasqua di cioccolato fatto in casa;
  • un Uovo di Pasqua di carta fatto in casa;

dove:

  • l’uovo di cioccolato sarà un piacevole nutrimento per la nostra ghiottoneria;
  • l’uovo di carta sarà un piacevole nutrimento per la nostra creatività.

L’uovo di cioccolato è destinato a durare per il periodo di una sola Pasqua, ma l’uovo di carta, una volta realizzato, potrà essere riutilizzato ogni anno, riempito di volta in volta di nuove sorprese (e magari dipinto e confezionato con colori e decorazioni diverse).

L’Uovo di Pasqua (di cioccolato) fatto in casa

Per realizzare un Uovo di Pasqua di cioccolato fatto in casa serve una minima attrezzatura, ovvero:

  • 500 gr. (circa) di Cioccolato (fondente, al latte o bianco)
  • Due stampi da Uova di Pasqua
  • Pennello da cucina
  • Termometro digitale da cucina

Modalità di realizzazione

Per creare un Uovo di Pasqua fai da te dallo spessore consistente andremo a realizzare due strati di cioccolato in ogni stampo, ripetendo dunque per due volte la medesima operazione per ogni metà.

Per il primo strato di cioccolato (si utilizzano 250 gr di cioccolato): riportiamo di seguito due diversi tipi di preparazione (senza e con temperaggio, considerando che questo ha il solo scopo “estetico” di dare brillantezza e lucidità al prodotto finale, evitando di far apparire brutte venature):

  • preparazione semplice (senza temperaggio): il cioccolato a pezzi deve essere sciolto a bagnomaria fino alla temperatura di fusione e, una volta raggiunta (misurata con il termometro da cucina), il cioccolato deve essere raffreddato nuovamente a bagnomaria in un pentolino di acqua fredda, fino ad arrivare alla temperatura di utilizzo:

  • preparazione complessa (con temperaggio): 2/3 del cioccolato a pezzi devono essere sciolti a bagnomaria fino alla temperatura di fusione e una volta raggiunta (misurata con il termometro da cucina), il cioccolato deve essere fatto raffreddare togliendolo dal bagnomaria e aggiungendo 1/3 di cioccolato restante fino a quando non si raggiunge la temperatura di temperaggio; una volta raggiunta il cioccolato dovrà essere messo di nuovo a bagnomaria in un pentolino di acqua calda fino ad arrivare alla temperatura di utilizzo:

A questo punto, al di là del tipo di preparazione seguita, prendiamo il cioccolato alla temperatura di utilizzo per metterlo negli stampi, aiutandoci con il pennello e con movimenti circolari al fine di distribuirlo uniformemente. Lasciamolo raffreddare in frigorifero per circa 1 ora.

Per il secondo strato di cioccolato (si utilizzano i rimanenti 250 gr di cioccolato): seguiamo la stessa identica modalità di preparazione utilizzata per il primo strato (senza o con temperaggio) e coliamo il cioccolato negli stampi, già rivestiti con il primo strato, aiutandoci con il pennello e con movimenti circolari, al fine di  distribuirlo uniformemente. Poi mettiamolo a raffreddare in frigorifero per circa 1 ora.

Una volta raffreddati i due semi-gusci sono pronti per uscire dai due stampi. Basta fare attenzione a spingerli delicatamente per non romperli.

Inserite la sorpresa in una bustina ad uso alimentare e procedete a chiudere l’uovo applicando un po’ di cioccolato sciolto sui due bordi (funzionerà da colla).

A questo punto l’uovo è pronto per essere avvolto in una carta decorativa o per essere abbellito con decorazioni da maitre chocolatier direttamente sul guscio.

Le uova di Pasqua della rinomata cioccolateria Fassbender & Rausch Chocolatiers (Berlino)

L’uovo di Pasqua (di carta) fatto in casa

Uovo di Pasqua di carta fatto in casa in stile shabby chic.

Per realizzare un Uovo di Pasqua di carta fatto in casa serve una minima attrezzatura:

  • un palloncino della misura di uovo desiderata
  • un vecchio giornale
  • colla vinilica
  • acqua
  • un pennello
  • un cartoncino rigido
  • tempere ad acqua per decorare

Modalità di realizzazione

Per realizzare il proprio uovo di carta per prima cosa deve essere gonfiato il palloncino della misura equivalente a quella dell’uovo che vogliamo creare. Dobbiamo poi mischiare della colla vinilica con acqua (in parti uguali) e spennellare tale mistura sul palloncino un po’ alla volta. Sulla parte spennellata devono poi essere applicati dei ritagli di giornale (ottima la carta dei quotidiani) che una volta fatti aderire alla gomma del palloncino dovranno essere a loro volta spennellati.
Pian piano tutto il palloncino dovrà essere rivestito con almeno 3 strati di colla e giornale (più strati saranno realizzati ed ovviamente più consistente sarà il guscio del nostro uovo).

Realizzare un Uovo di Pasqua di carta

Una volta asciutto, dipingeremo l’esterno di bianco e su questa superficie pulita tratteggeremo la linea da seguire per dividere in due parti il nostro guscio di carta.

Una volta tratteggiata la linea, con forbici appuntite faremo un piccolo forellino ad una delle due estremità dell’uovo in modo da forare anche il palloncino. Partendo da questo foro, utilizzando le forbici, divideremo il guscio in due parti.

I due semi-gusci.

A questo punto, prendendo spunto dalle uova di cartone in commercio, utilizziamo una strisciolina di carta per prendere la misura precisa del perimetro interno di una delle due sezioni dell’uovo per riportare poi questa misura su un cartone rigido, della consistenza del cartone di una scatola di scarpe. Tagliamo quindi una striscia di cartone rigido di circa 3 cm. di altezza e lungo tanto quanto il perimetro misurato.

Andiamo poi ad incollare questa striscia di cartone all’interno di uno dei due semi-gusci. In tal modo avremo realizzato il meccanismo di chiusura del nostro uovo, che è dunque pronto per essere decorato.

Il meccanismo di chiusura dell’uovo di carta.

Procediamo così a decorare i due semi-gusci: possiamo realizzare delle decorazioni a disegni oppure stendere una base in tinta unita e applicare nastri o altri tessuti o tornare ad applicare carta colorata ecc… le possibilità sono infinite!

Possibile decorazione dell’uovo di carta con disegni.
Possibile decorazione dell’uovo di carta con nastri di stoffa.

Realizzare un uovo di carta può essere anche un vero e proprio gioco di manualità e creatività per tanti bambini.

Realizzare un uovo di Pasqua di carta … un gioco per bambini 🙂
Decorazioni e applicazioni creative sull’uovo di Pasqua di carta … un gioco per bambini 🙂
Decorazioni e applicazioni creative varie sull’uovo di Pasqua di carta … un gioco per bambini 🙂

Se poi l’intenzione fosse quella di fare una grossa sorpresa intesa come “sorpresa di grandi dimensioni”, allora questa tecnica potrebbe essere assai utile per realizzare un uovo adatto a contenerla!

Un grosso uovo di Pasqua per una grossa sorpresa (intesa come sorpresa grossa) (uovo di dinosauro?)

Fino ad arrivare (se necessario) all’uovo di Pasqua gigante.

Uovo di Pasqua di carta in formato gigante (uovo di dinosauro?)
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La Redazione del portale Tuttosullegalline.it nasce dall'unione, su un progetto condiviso, di persone esperte di avicoltura e allevamento (decennale esperienza) unite dall'amore per la GALLINA (intesa anche nei suoi stadi evolutivi di pulcino e chioccia, ma anche, per par condicio, nel suo corrispondente maschio, ovvero il gallo). Dall'esperienza di Tuttosullegalline.it nasce anche la realizzazione del libro "Il Gallinario", una divertente enciclopedia illustrata dedicata al mondo delle galline, unico nel suo genere, e vincitore del prestigioso Premio Andersen 2021. Gli argomenti dedicati alle galline e al pollaio che trattiamo con maggiore frequenza sono quelli che trovi descritti nelle categorie del sito: News e Curiosità sulle galline, il Pollaio, Ricette con le Uova, le Razze di Galline (sia che si tratti di galline ovaiole che di galline ornamentali), la Gallina nella Storia e nella Cultura, Video Divertenti di Galline e altri animali e infine la sezione Shop dove potete trovare il pollaio dei vostri sogni e adatto alle vostre esigenze, di ogni tipo e modello, pollai in legno, pollai in alluminio, casette per galline per ogni necessità, recinzioni e voliere; davvero tutto per l'avicoltura. Infine, se sei un allevatore avicolo puoi inserire la tua attività in modo totalmente gratuito nell'apposita sezione dedicata alla raccolta di schede informative dedicati agli allevatori di galline (amatoriale o professionali). Un saluto a tutti! -------------------------[Questo sito non costituisce testata giornalistica e non ha carattere periodico essendo aggiornato secondo la disponibilità e la reperibilità dei materiali. Pertanto non può essere considerato in alcun modo un prodotto editoriale ai sensi della L. n. 62 del 7/3/2001.]

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